Scommesse Serie A

Finalmente il 31 luglio avrà luogo il sorteggio del calendario della Serie A: ricominciano le danze. Siamo tutti curiosi di sapere come inizierà questa nuova annata calcistica italiana: indubbiamente la stagione presenta già notevoli novità. Infatti il calciomercato sta totalmente rivoluzionando le big del campionato: il Milan ha ceduto ai soldi del PSG, vendendo due top-player come Ibrahimovic e Thiago Silva; l'Inter come al solito è alle prese con un mercato confuso, fatto di acquisti sottotono come quelli di Silvestre e Palacio; la Juve è quella che sta agendo meglio sul mercato, con gli innesti di Giovinco, Asamoah e Isla a rafforzare una rosa già competitiva. 

Inizialmente il sorteggio del calendario era previsto per giovedì 26: lo spostamento fa coincidere quest'importante evento con la gara dei 200m stile libero femminile, che vedrà protagonista la nostra Federica Pellegrini. Le Olimpiadi quindi sulla strada del sorteggio: l'evento trasmesso su Sky potrebbe quindi essere accorpato con la gara, dando vita ad una lunga serata sportiva. Ovviamente la nostra attenzione resta sui calendari: siamo una delle ultime nazioni a rendere ufficiale le partite del prossimo campionato. Un ritardo colpevole forse, o studiato appositamente per attirare il maggior numero di telespettatori. 

Ovviamente il calcio non si ferma alla sola Serie A: il calcio giocato è già cominciato, trainato nella vita degli italiani dalle amichevoli di estate, un modo per sognare e scrutare i nuovi aquisti delle campagne di rafforzamento. Per esempio stasera la Roma è attesa da un avversario decisamente ostico: il Rapid Vienna, in vantaggio di condizione e dal discreto tasso tecnico. Insomma, un buon test per gli uomini di Zeman per provare i nuovi schemi e osservare le giocate dei nuovi acquisti. Certo, i vari Bradley, Leandro, Dodò e Nico Lopez avranno tempo e modo di mettersi in mostra. Adesso non ci resta che aspettare il 31 luglio e vedere quali saranno i responsi di questo sorteggio: sperando in un campionato avvincente sin dalla prima gioranta.